Segnalazione Certificata Inizio Attività edilizia a Roma SCIA
La SCIA, Segnalazione Certificata Inizio Attività edilizia a Roma, è una pratica amministrativa che deve essere asseverata da un Tecnico Abilitato, necessaria per eseguire attività edilizie come la Manutenzione Straordinaria “pesante” e di cui è stata modificata la casistica di applicazione con l’entrata in vigore del nuovo decreto SCIA 2 (D.Lgs 222/2016).
Quali sono le opere che posso eseguire con la SCIA
Rientrano fra le opere autorizzabili con questo titolo edilizio:
- gli interventi di manutenzione straordinaria sulle parti strutturali dell’edificio;
- interventi di restauro e di risanamento conservativo riguardanti le parti strutturali dell’edificio;
- interventi di ristrutturazione edilizia;
- le varianti a permessi di costruire che non modificano parametri urbanistici e volumetrie, destinazione d’uso, categoria edilizia e che non alterano la sagoma degli edifici vincolati;
- le varianti a permessi di costruire che non portano a una variazione essenziale, ma solo se sono conformi alle prescrizioni urbanistico-edilizie e attuate dopo l’acquisizione degli eventuali atti di assenso richiesta dalla normativa sui vincoli paesaggistici, idrogeologici, ambientali, di tutela del patrimonio storico, artistico e archeologico e prescritti dalle altre normative di settore.
Quali sono le opere che posso eseguire con la SCIA in alternativa al PdC
Rientrano fra le opere autorizzabili con la SCIA alternativa al Permesso di Costruire:
- ristrutturazione edilizia che porti a un organismo edilizio del tutto o solo in parte diverso dal precedente e che comporti modifiche della volumetria complessiva degli edifici o dei prospetti;
- ristrutturazione edilizia che, solo per gli immobili nei centri storici, comporti un cambio di destinazione d’uso;
- interventi che comportino modifiche della sagoma di immobili sottoposti a vincoli;
- interventi di nuova costruzione o di ristrutturazione urbanistica se sono disciplinati da piani attuativi, o accordi negoziali che valgono come piano attuativo, che contengono precise disposizioni plano-volumetriche, tipologiche, formali e costruttive;
- interventi di nuova costruzione effettuati in diretta esecuzione di strumenti urbanistici generali che contengono precise disposizioni plano-volumetriche.gli interventi di manutenzione straordinaria sulle parti strutturali dell’edificio;
Quali Documenti sono necessari
La documentazione necessaria per poter presentare la Segnalazione Certificata di Inizio Attività presso il Municipio sarà condizionata dal tipo di intervento da eseguire, essendo la Scia un titolo abilitativo con cui poter eseguire una numerosa casistica di interventi, che vanno dalla Manutenzione Straordinaria sulle parti strutturali dell’edificio al Restauro e Risanamento Conservativo alla Ristrutturazione Edilizia.
Si elencano di seguito gli elaborati comuni a tutti gli interventi:
- La relazione tecnica descrittiva dei lavori da eseguire (redatta da tecnico abilitato);
- Elaborati grafici con stralcio catastale e stralcio di P.R.G. e rappresentazione delle piante, sezioni e prospetti ante e post operam dell’immobile oggetto d’intervento (redatto da tecnico abilitato);
- Regolarità urbanistica dell’immobile (es. Permesso di Costruire o Concessione);
- Modulo dove il proprietario dell’immobile ed un progettista incaricato comunicano gli estremi dell’immobile il tipo di lavori previsti e quando saranno realizzati e le generalità dell’impresa esecutrice.
- Documento Unico Regolarità Contributiva (D.U.R.C.) dell’impresa esecutrice dei lavori.
- Titolo di proprietà.
- Nulla Osta nel caso di Immobile Vincolato
- Autorizzazione Sismica nel caso di intervento su parti strutturali
- Ulteriore documentazione in relazione al tipo di intervento.
Dove si presenta la SCIA a Roma
La Scia si presenta all’Ufficio Tecnico del Municipio del Comune di Roma dov’è ubicato l’immobile a firma di un Tecnico Abilitato alla progettazione (Architetto, Ingegnere,Geometra) è sottoposta ad un termine massimo di efficacia di tre anni e l’amministrazione comunale può fermare il lavori qualora, entro 30 giorni e a seguito dell’istruttoria riscontrasse delle non conformità di carattere tecnico, amministrativo o giuridico.
Tempi, Costi e adempimenti per il Fine Lavori
I lavori possono iniziare a partire dalla data della presentazione della Scia o dopo 30 giorni nel caso di Scia in alternativa al PdC e comunque non prima:
– del rilascio, nel caso di immobile sottoposto al vincolo, del nulla osta da parte dell’Ente ad esso preposto;
– dell’ autorizzazione sismica, da parte dei competenti uffici dell’Area Genio Civile di Roma, per le opere in cemento armato o strutture equivalenti.
Sono previsti per la Scia di €. 251,24 (€. 126,24 per le Varianti in Corso d’ opera non essenziali ad istanze già presentate) di diritti di segreteria e eventuali ulteriori oneri in relazione alla tipologia di intervento da eseguire.
Al termine delle lavorazioni verrà presentata la Dichiarazione di Fine lavori compresa dei seguenti allegati :
- Certificato di collaudo firmato dal Direttore dei Lavori che attesti la conformità dell’opera al progetto presentato.
- la ricevuta dell’avvenuta richiesta di variazione catastale o la dichiarazione che non sono intervenute modifiche di classamento.
- formulario dei rifiuti
- ulteriore documentazione in relazione al tipo di Intervento
Ritardi e Sanzioni per Lavori senza Autorizzazione
In caso di lavori iniziati in assenza di denuncia e in relazione al tipo di intervento assoggettabile a SCIA, in alcuni circostanze è possibile legittimare l’intervento edilizio presentando una SCIA soggetta ad una sanzione variabile a seconda della categoria di appartenenza dell’intervento e comunque in misura non inferiore ad Euro 1000,00 oltre ai diritti di segreteria di € 501,24.
E se dovete Vendere l'Immobile ?
In caso di vendita dell’ immobile è necessario garantire la conformità urbanistica e edilizia dell’immobile e lavori di ristrutturazione effettuati senza titolo abilitativo e senza il conseguente aggiornamento catastale potrebbero comportare la mancanza di queste conformità e non rendere possibile il rogito e l’erogazione di mutui bancari.
Abbiamo approfondito l’argomento in questo articolo
Attenzione non tutti i lavori sono realizzabili !
Non tutti gli interventi sono possibili, anche scelte che possono sembrare di poco conto devono rispettare la normativa edilizia del Comune di Roma e quella Nazionale. Proprio per questo motivo la SCIA prevede la relazione asseverata di un Tecnico Abilitato che si assume le responsabilità civili e penali sugli interventi da realizzare.
Di cosa si occuperà il nostro Studio Tecnico
Il nostro servizio prevede il sopralluogo, il rilievo e la restituzione grafica dell’immobile in pianta e sezione, la redazione degli elaborati con lo stato di fatto, di progetto e la sovrapposizione delle demolizioni e ricostruzioni, l’inquadramento territoriale dell’immobile oggetto dell’intervento nel PRG, la relazione tecnica asseverata, la verifica dell’esistenza di eventuali vincoli e la relativa richiesta di Nulla Osta, la richiesta di Autorizzazione Sismica quando necessaria e la presentazione di tutta la documentazione all’Ufficio Tecnico del Municipio del Comune di Roma dov’è ubicato l’immobile.
Chiama ora 392.51.34.776 o scrivi a studio@ntastudio.it per avere maggiori informazioni o per chiedere un appuntamento.